di Tiziano Gualtieri
Stefano Bar è lo sciatore friulano più veloce del mondo, viene da Tarvisio – ma è tesserato con lo Sc Pordenone – e nello sci di velocità, meglio conosciuto come chilometro lanciato, ha già conquistato una Coppa del mondo junior e una medaglia d'argento ai mondiali di categoria. Quest'anno gareggia tra i senior, ma nulla sembra essere cambiato. Ai suoi nuovi avversari si è presentato con un biglietto da visita di tutto rispetto: in Canada, nelle due gare d'esordio sono arrivate altrettante vittorie. Per Stefano, che corre con materiali di produzione (ovvero sci, tuta, casco e occhiali normalmente in commercio) il passaggio sembra essere stato indolore: «Gli altri hanno più esperienza, ma ho iniziato sicuramente benissimo. La stagione è però lunga – spiega il ventenne – ci sono ancora cinque gare di CdM e poi il Mondiale e solo a quel punto potremmo fare un vero bilancio. Noi – prosegue – iniziamo a gareggiare quando gli altri sport invernali finiscono. Questo fine settimana saremo in Finlandia, poi Svezia, Francia e Svizzera». Le due vittorie sono frutto di un duro allenamento «e per questo devo ringraziare Promotur per avermi concesso di allenarmi a Tarvisio e i due nuovi sponsor». L'anno prossimo Stefano passerà nuovamente di categoria, andrà a sfidare i "marziani" carenati tra cui spiccano i fratelli Origone, da anni dominatori incontrastati dello sci di velocità: «Con loro non c'è competizione, anzi, mi aiutano tantissimo dandomi preziose dritte su posizione e scioline». Il prossimo anno, però diventeranno diretti avversari e potrebbero iniziare ad aver paura di questo giovane che è ormai una splendida realtà.