Zanirato dal Gazzettino di oggi
Il 10% del valore del differenziale tra il costo dell'energia in Italia e quello dell'energia importata ed un patto ambientale rinnovabile annualmente. Queste le principali contro-proposte di compensazione economica che le amministrazioni comunali di Tolmezzo e Cavazzo Carnico invieranno alla società Alpe Adria Energia, proponente l'elettrodotto Wurmlach-Somplago, rilanciando così l'offerta presentata nelle scorse settimane dalle stesse ditte(6 milioni di euro in 10 anni, ndr) giudicata dagli stessi sindaci, «inadeguata ed insufficiente». L'annuncio è stato fatto dal sindaco Zearo, ieri sera durante l'incontro pubblico dedicato al tema dell'energia organizzato in città dal coordinamento locale del Pdl e da Forza Giovani. Zearo, affiancato dal consigliere regionale Luigi Cacitti, ha ripercorso punto per punto tutti gli sviluppi della vertenza dall'aprile scorso, ha inteso chiarire la posizione della propria Amministrazione sul futuro, «sempre che venga realizzato», elettrodotto Wurmlach-Somplago.<
«Per coloro che ci hanno definito nuovi Attila, pronti a porci a 45 gradi – ha stigmatizzato – vogliamo ripristinare la verità perchè su questa vicenda ci stanno marciando in tanti. Ebbene noi abbiamo dato un parere favorevole ai soli fini ambientali, parere che non è un dogma, rimaniamo infatti aperti e disponibile ad analizzare ulteriori proposte che venissero avanzate da soggetti titolati a farlo, io comunque non tratto con i comitati, sono eletto dal popolo e rispondo al popolo. Mi auguro poi, non da sindaco ma da tolmezzino purosangue che il parroco di Tolmezzo prima di concedere il sagrato ai manifestanti del gennaio prossimo, ci pensi non una ma dieci volte».
Cacitti ha ribadito che l'opera dovrà dare «garanzie occupazionali anche per le aziende del territorio non interessate dalla realizzazione».