Tolmezzo il 21 maggio 2010 verrà presentato l’amaro ‘Lusor’

Arriva dai monti della Carnia ‘Lusor’ (luce), un amaro a base di piante officinali, fra cui la Genziana maggiore (Gentiana lutea L.), nato dalla sperimentazione condotta nei laboratori del dipartimento di Scienze degli alimenti dell’Universita’ di Udine. Il nome di Lusor, che sara’ presentato il 21 maggio a Tolmezzo, deriva dal termine arcaico che i latini utilizzavano per la genziana , vale a dire Kikenda, che significa piccola luce, candela, lucciola. Il liquore e’ il frutto del lavoro svolto da un gruppo di ricerca, coordinato da Carla Da Porto, che ha saputo unire la tradizione, derivante da un’antica miscela di erbe, all’ innovazione, con l’applicazione di un’esclusiva modalita’ di estrazione delle piante. L’amaro ha una gradazione alcolica di 26 gradi. Lusor nasce nel 2009 nell’ambito del progetto  ‘La via degli spiriti antichi’. ”Il progetto – ha detto la coordinatrice, Carla Da Porto – mira a promuovere lo sviluppo dell’ agroalimentare della montagna tramite la formulazione di bevande a base di piante officinali e di antiche varieta’ di frutta tradizionalmente caratteristiche delle diverse zone della Carnia”.