(t.a. dal MV di oggi)
La tariffa sui rifiuti sarà ridotta del 70 per cento per i negozi di alimentari delle frazioni. La decisione è stata assunta in questi giorni dalla giunta comunale che ha anche confermato la riduzione del 40 per cento della Tia (Tariffa di igiene ambientale) per tutti gli esercizi commerciali delle frazioni. Nel capoluogo invece queste agevolazioni non varranno. La proposta di dare una mano più consistente ai negozi di alimentari delle frazioni, negozi che sono in tutto due, uno a Cadunea e uno a Illegio, è provenuta dall’assessore comunale Ivan Pascolo ed è stata subito accolta dai colleghi di giunta. «Quest’anno – spiega Pascolo – abbiamo confermato il 40% di sconto, come avevamo fatto già lo scorso anno, sulla parte variabile della Tia per tutti i bar e gli esercizi commerciali delle frazioni. Ho poi proposto di dare un’ulteriore mano ai negozi che vendono alimentari nelle frazioni. Per loro lo sconto sarà del 70%. Vogliamo dare un segnale verso questo tipo di esercizi commerciali che sono dei servizi fondamentali nelle frazioni. Sappiamo le difficoltà che hanno nello stare aperti, la concorrenza dei supermercati di fondovalle e vanno aiutati perché danno una mano concreta, hanno una valenza sociale con un servizio enorme che danno agli anziani. È giusto fare di tutto, nei limiti del possibile, per aiutarli». Ma nel 2012 anche i privati cittadini conosceranno una riduzione della Tia: sarà del 4,9%. Ciò è dovuto al diverso sistema di raccolta dei rifiuti, col porta a porta per secco residuo e umido, avviato nel luglio 2010. Se l’anno di partenza ha comportato anche i costi una tantum dell’avvio, guardando al dato annuale del 2011 la differenziata ha raggiunto un risultato di quasi il 78,5% (ben oltre il 65% imposto dalla legge) ed è stato possibile ridurre la Tia