Tolmezzo: la consulta giovani farà il monitoraggio del gioco d’azzardo


t.a. dal MV di oggi

La Consulta giovani ha detto sì al tavolo comunale di monitoraggio sul gioco d’azzardo: sarà lei a organizzarlo. Lo ha annunciato con soddisfazione al Consiglio comunale l’assessore comunale Cristiana Gallizia che aveva invitato la Consulta ad assumere la guida di tale tavolo. Essa presenterà alla giunta un programma di massima su come gestire gli incontri e il Comune darà il supporto organizzativo, a partire dagli strumenti informatici. La proposta era stata lanciata dallo stesso assessore nel Consiglio comunale di settembre in risposta a un’interrogazione del consigliere Mauro Saro che chiedeva di porre in essere delle misure per contrastare il dilagare delle dipendenze da gioco (tra slot-machine, lotto, superenalotto, lotto istantaneo, gratta e vinci, scommesse e altro) in città. Gallizia aveva spiegato anche il motivo per cui voleva coinvolgere i giovani, fetta della popolazione in realtà molto poco toccata dalle dipendenze da gioco che colpiscono prevalentemente persone di tutte le età, ma dai 30 anni in su e che hanno comunque una qualche, seppur spesso minima, disponibilità economica. «Secondo gli esperti del Sert – aveva detto Gallizia – o l’informazione raggiunge i giovani o in età medio-adulta c’è un scarsissimo margine di recupero. Ho pensato alla Consulta perché con i giovani possiamo seminare per raccogliere poi in futuro». Gallizia aveva proposto come organizzatrice del tavolo la Consulta e come componenti il Comune, con almeno un membro di maggioranza e uno di minoranza, azienda sanitaria, parrocchia, oratorio, un rappresentante degli esercenti e forze ordine. Il fenomeno gioco intanto continua a preoccupare perché in costante crescita. Molti sono gli anziani, segnala Saro, che spendono la pensione, appena ritirata, nel gioco.