Tolmezzo: tutti gli eventi previsti dal comune per Natale 2011

di Tanja Ariis

Le luminarie sono pronte ad accendere dall’8 dicembre il Natale: resteranno accese fino al 6 gennaio ma solo dalle 17 alle 24, per ridurre i costi Enel previsti, che si prospettano quasi 3 volte quelli del 2010. Le luci illumineranno il centro storico, ma non piazza Mazzini, dove troppo pochi sono stati i commercianti che hanno aderito all’iniziativa. In forte aumento invece le adesioni in via Roma, di solito la “pecora nera”, e nelle altre parti del centro. Mancano ancora alcuni professionisti e alcune delle banche che si affacciano su piazza XX Settembre. Fino a oltre metà ottobre le luminarie erano apparse ad alto rischio a causa dei loro maggiori costi Enel, dato che ora le tariffe si basano sul consumo effettivo e non quello forfetario, come accadeva fino al 2010, ma anche a causa della risposta tiepida di molti commercianti alla richiesta del contributo. Quest’anno a fare la differenza è stato il gioco di squadra tra Nuova Pro loco Tolmezzo, Comune, Provincia, Camera di commercio, Confcommercio e Vie del Centro. Se è stata determinante l’opera di mediazione e le trattative della Pro loco per strappare un prezzo delle luci addirittura inferiore all’anno scorso, quando erano costate 25 mila euro contro i 22 mila 500 di quest’anno (compresa l’illuminazione di piazza XX Settembre ed escluse le spese Enel), le associazioni di commercianti dal canto loro hanno provveduto direttamente a raccogliere le quote di 100 euro (più Iva) tra i loro iscritti. Questo ha favorito una maggiore adesione dei commercianti. L’assessore comunale Aurelia Bubisutti ha puntato fin dall’inizio ad una maggior sinergia tra tutti gli “attori” in gioco e Provincia, Comune e Cciaa hanno supportato il tutto con un contributo. «Sono contenta – dice Bubisutti – del lavoro di squadra fatto assieme, anche se faticoso. Ringrazio tutti coloro che ci hanno creduto, si sono impegnati per questo e i commercianti che hanno aderito, capendo che queste iniziative sono importanti per le loro attività. Credo però che anche la gente debba capire il loro sforzo in questo momento difficile e premiarli cercando di andare da loro per gli acquisti di Natale, anziché ai centri commerciali». Sui costi Enel delle luci il presidente della Pro loco, Gianni Martin, ci spiega che «quest’anno sono previsti 2 mila euro, pur con la riduzione del 50% che si ottiene come Pro loco, contro i 700 dell’anno scorso. Le accenderemo di meno – dice –. Abbiamo dovuto tagliare il trenino, ma ci sarà l’animazione da strada e sono soddisfatto perché siamo riusciti a riempire le casette per il mercatino natalizio che si terrà l’8, il 10 ed il 17 dicembre (non il 24 perché ci sono tantissime iniziative in giro e abbiamo notato che quel giorno la gente non viene): gli espositori di agroalimentare soprattutto, ma anche gli hobbisti hanno risposto molto bene, anche perché quest’anno non pagano nulla (l’anno scorso 20 euro). L’11 invece, dopo il successo dell’anno scorso con 800 persone che erano venuti a vederli, torneranno i krampus».

 

A entrare nel vivo dell’atmosfera natalizia si inizierà l’8 dicembre in piazza Centa con il mercatino di Natale con prodotti agroalimentari assieme anche alle creazioni di hobbisti e dalle 17 animazione itinerante con i “New faboulouse circus Copernicus”. Lo stesso avverrà il 10 e il 17 dicembre. Dal 9 dicembre all’8 gennaio il Museo carnico ospiterà la mostra di biglietti natalizi (1924-1967) “I migliori auguri per il Natale e il nuovo anno” e dal 13 dicembre all’8 gennaio anche la mostra “Santini antichi sulla Santa Natività e cartoline di buon Natale”. Il 10 dicembre è atteso davanti al duomo l’arrivo di San Nicolò da Simbach am Inn, città con la quale quest’anno Tolmezzo celebra il 10º anniversario di gemellaggio e in municipio si terrà la cerimonia per questo significativo evento. L’11 dicembre, al calar della sera, verso le 18, da via Cascina scenderanno in città le diaboliche creature del “Gruppo Krampus Skaupaz Toifl” che accompagneranno San Nicolò fino a piazza XX Settembre. Il 18 dicembre il Museo carnico ospiterà i laboratori per bambini che realizzeranno biscotti e decorazioni natalizie. Nel pomeriggio per loro ci saranno le “Poesie per un vero Natale” con Mario Mirasola e Maria Giovanna Elmi. Il 19 in duomo festa dei Bambin Gesù con benedizione e offerta della statuina da presepio e inaugurazione del presepe artistico. Il 23 dicembre all’ex stazione di piazzale Vittorio Veneto il Csm accoglie “L’arrivo di Babbo Natale” e il 24 Babbo Natale si aggirerà nelle strade (a cura gli amici di Sant’Ilario). A Santo Stefano imperdibile il concerto del locale coro Tita Copetti

Pubblicato da aldorossi

Questo è il blog di Aldo Rossi, cantautore Friulano. Ci trovi musica e news dalla Carnia e dal Friuli.