Trasaghis: addio al piccolo Pier e al suo sorriso, stroncato da un male a 7 anni

DELLA PIETRA PIER

di Viviana Zamarian.
Un sorriso che riempiva il cuore di gioia. Infondendo coraggio a chi gli stava accanto. Aveva solo sette anni Pier Della Pietra. E l’energia e la voglia di vivere che hanno tutti i bambini a quell’età. Ma i suoi sogni li ha portati via per sempre una malattia incurabile che l’ha colpito un anno fa . Se l’è portato via per sempre nella tarda mattinata di ieri. L’ha portato via per sempre all’amore della sua mamma Cinzia, del fratello e della sorella, dei nonni Doriano e Carla. Una battaglia, quella di Pier, iniziata dopo aver accusato un problema all’occhio. Erano seguite le visite mediche fino al responso che nessuno mai avrebbe voluto ricevere. Aveva cominciato a lottare contro quel male, senza arrendersi nemmeno nelle giornate più difficili. Aveva affrontato ogni singolo controllo al Cro di Aviano e poi all’ospedale di Pordenone con il suo dolce sorriso supportato ogni istante dalla famiglia. E ora Pier è volato in cielo. Tutti lo immaginano adesso giocare tra le nuvole con il suo papà Robert. Quel papà che, se n’era andato 15 mesi fa, nel luglio 2014, a 55 anni, mentre stava ritornando a casa a bordo della sua moto. Un dolore che le parole faticano a descrivere quello della famiglia. «Ora non mi sento di dire nulla, proprio non ce la faccio. Pier era un bambino pieno di vita e come tutti gli altri amava correre e giocare». Non riesce ad aggiungere altro il nonno Doriano. La voce è rotta dal pianto e le parole faticano a uscire al pensiero che il suo nipotino non lo rivedrà più, che non ascolterà più la sua voce, che non lo vedrà diventare grande e realizzare i suoi sogni e i suoi progetti. Domani sarà il giorno del dolore per la comunità di Trasaghis. I funerali si terranno alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Alesso. Questa sera, invece, alle 19.30, sarà celebrato un rosario. Un dolore grande, immenso. A salutarlo ci saranno i suoi compagni della scuola elementare, le insegnanti e tutti coloro che gli volevano bene. E che adesso lo immaginano correre lassù, fra le nuvole, insieme al suo papà. Insieme, per sempre.