Udine: cosa farai da grande Lola Ferri? La pornostar

LolaFerriQuando ho visto il servizio trasmesso delle Iene, non so perché vi ho trovato subito qualcosa di familiare, forse dovuto al fatto che il servizio era curato dal “Furlan” Andrea Pellizzari o forse dovuto all’accento di quella ragazza chiamata Lola Ferri, che stava per realizzare il suo primo “film hard” di quella che sperava potesse diventare una lunga carriera. Ora che il mistero è stato svelato di Alessia, ventottenne Udinese iscritta all’università di Gorizia al corso di laurea in Relazioni pubbliche, si chiacchiera e si sparla volentieri e, tra i giovani “manzi” Friulani è diventata una specie di cult. Il motivo è anche abbastanza facile da intuire: nell’immaginario collettivo maschile che si espande liberamente sorseggiando tagli o birrette nei bar, Lola (o Alessia) è sinonimo di completa libertà sessuale o per spiegarla più esplicitamente, da un ipotetico rapporto amoroso con una pornostar tutti si aspetterebbero numeri erotici da urlo (o da circo)! Sarà proprio così? Provate a seguirmi  in questo piccolo ragionamento: voi che lavoro fate? Probabilmente idraulici, meccanici, informatici, muratori, elettricisti, trasportatori, cuochi, avvocati, medici, militari, impiegati e così via; lavorate in media 8 ore al giorno e poi andate a rilassarvi e divertirvi la sera o nei week-end. E fin qui tutto regolare. Ma se uscendo la sera la vostra partner vi chiedesse di passare tutto il tempo a ripararle la macchina (se siete meccanici) o se la vostra fidanzata vi facesse trascorrere ogni fine settimana a demolire e coibentare il suo garage (se siete muratori), ne sareste felici? A occhio e croce direi di no! E allora riflettiamoci: fare sesso per una pornostar è “lavoro” e quindi lei si ritroverebbe nello stato d’animo dell’esempio che vi ho appena prodotto. Come dire che per lei non sarebbe altro che un prolungamento dell’orario di lavoro. Meglio, molto meglio andare a cercare per fare sesso quelle che potremmo definire “normalstar” (invece che le “pornostar”), che sicuramente ci metteranno più passione, più feeling e lo faranno o per divertimento, o perché vi troveranno interessanti o perché semplicemente ne avranno voglia anche loro; poi con la frequentazione e il giusto affiatamento vedrete che arriveranno sicuramente anche i numeri acrobatici. C’è un mitico proverbio friulano che è applicabile a tante situazioni e ci sta proprio bene anche in questa. Recita così: “ognûn bale cun so agne”! E mi sembra che nessuno di noi, almeno qui in Friuli abbia una zia pornostar.

5 Risposte a “Udine: cosa farai da grande Lola Ferri? La pornostar”

  1. E brava…

    Comunque diciamo che il sesso è un mercato che non conosce inflessione e crisi…

    A chi mi dice poi che prostituirsi (in strada o davanti alla mdp) è indecente e immorale rispondo che è di certo più disdicevole prostituire le idee o gli ideali… Mi vengono in mente tanti nomi ma preferisco non nominarne alcuno!

    Complimenti per il blog,

    Giulio

I commenti sono chiusi.