All’ufficio oggetti smarriti del Comune si trova proprio di tutto. E ancora di più da quando Trenitalia ha chiuso l’omonimo ufficio in stazione. Ecco che gli oggetti che si perdono o si dimenticano facilmente sembrano essere soprattutto quelli che si portano sempre con sé, come portafogli, chiavi , occhiali, ma non mancano particolarità come lastre radiologiche, saldatrici, apparecchi acustici, libri, tra cui uno di preghiere e addirittura un tagliapiastrelle, che proprio recentemente è stato restituito alla persona che lo aveva ritrovato, come vuole la prassi. Se l’oggetto non viene reclamato dopo un anno può andare a chi lo ha portato all’ufficio, oppure può essere messo all’asta.
«Nell’ultima, la somma ricavata è stata di oltre 7 mila euro – dicono dall’ufficio comunale – la cifra viene inserita nel bilancio dell’amministrazione o viene destinato a opere di beneficenza». Per quanto riguarda il 2009, finora giacciono nell’ufficio al terzo piano di via Savorgnana 21 cellulari, 10 portafogli, 24 mazzi di chiavi, 8 borse, 6 paia di occhiali, 1 collanina, 1 navigatore satellitare, 1 telepass, 1 medaglia commemorativa, 1 kit per diabetici e 7 biciclette, che si trovano, invece, nei magazzini del Partidor. E ancora ombrelli, schede telefoniche, macchine fotografiche e vestiti per bambini, oltre tutto ciò che è stato ritrovato lo scorso anno e non è ancora stato reclamato. «Nel 2008 – fanno sapere dall’ufficio comunale – sono stati rinvenuti 320 oggetti, per un importo stimato di 7 mila euro. La cifra più consistente è stata di 168 euro e quella più insignificante di 0,03 centesimi». Oltre agli oggetti, nella cassetta oggetti smarriti del Comune, infatti, giacciono anche soldi. «Per quanto riguarda, invece, questi primi mesi del 2009 – continuano i dipendenti comunali – sono stati ritrovati 129 oggetti». L’ufficio oggetti smarriti sembra essere molto frequentato. «Ogni settimana – dicono – si presentano da noi una decina di persone, inspiegabilmente soprattutto il lunedì e il venerdì, mentre riceviamo molte telefonate, circa 25-30 alla settimana. Il servizio è molto più conosciuto e usato, da quando l’elenco è disponibile sul sito del Comune». Sito in cui gli oggetti sono divisi per categorie principali (occhiali, chiavi, portafogli, biciclette, borse, telefonini e oggetti preziosi) e altro. Ed è proprio nell’altro che appaiono gli oggetti più singolari, che sembra difficile smarrire o dimenticare. Ad esempio in questa sezione, non mancano i computer e le chiavette usb, ma anche una saldatrice con motore a scoppio e un apparecchio per la prova del glucosio. <