Udine: la GdF sequestra erogatori di carburante modificati

 

I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Udine hanno sequestrato otto erogatori di carburante di un'area di rifornimento autostradale, e denunciato all'Autorita' Giudiziaria competente il rappresentante legale della societa' incaricata della gestione dell'area di servizio con l'accusa di frode in commercio e uso/detenzione di misure o pesi con falsa impronta. L'indagine della GdF di Udine ha infatti permesso di scoprire che la societa' incaricata della gestione dell'area di servizio, posta lungo la direttrice che conduce a Trieste, erogava al pubblico quantita' di combustibile inferiore a quelle indicate sul display  In alcuni casi, il quantitativo di benzina sottratto ai clienti era persino superiore al doppio della tolleranza di errore consentita dalla normativa vigente. Inoltre, alcuni dispositivi di taratura degli strumenti di misura dei carburanti erano privi dei sigilli previsti. L'operazione e' stata svolta in stretta collaborazione con militari della locale Compagnia e con personale ispettivo dell'Ufficio Metrico della Camera di Commercio del capoluogo friulano.

L’attività ispettiva ha consentito di rilevare che una società incaricata della gestione di un’area di servizio autostradale posta lungo la direttrice che conduce a Trieste, erogava al pubblico quantità di combustibile inferiore a quelle indicate sul display delle apposite colonnine. In qualche caso, con l’ausilio dell’apposita strumentazione di controllo, è stato appurato che il rifornimento sottraeva un quantitativo persino
superiore al doppio della tolleranza di errore consentita dalla vigente normativa. Inoltre, alcuni dispositivi di taratura degli strumenti di misura dei carburanti erano privi dei sigilli previsti. L’intervento delle Fiamme Gialle ha portato immediatamente al sequestro degli otto erogatori di carburante fuori norma e di sette pistole predisposte per l’erogazione. Inoltre, il legale rappresentante della società è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria di Udine per frode in commercio e uso/detenzione di misure o pesi con falsa impronta, reati previsti e puniti dal codice penale. Lo sforzo della Guardia di Finanza a tutela del mercato ed in difesa del consumatore è particolarmente apprezzato in questo periodo estivo, in cui in concomitanza con gli esodi verso le mete di vacanza si possono realizzare rincari nei prezzi dei carburanti, mentre le file per il rifornimento nelle aree di servizio rendono l’automobilista meno accorto rispetto ad anomalie ed al perpetrarsi ai suoi danni di manovre truffaldine.

4 Risposte a “Udine: la GdF sequestra erogatori di carburante modificati”

  1. La foto non è pertinente all'articolo in quanto il distributore di benzina non è dell'Agip ma di un'altra marca.

  2. Per l'anonimo del commento #1

    buongiorno e benvenuto sul blogdialdorossi, blog senza scopo di lucro.

    La ringraziamo della segnalazione (magari un tantino "secca" dal punto di vista comunicativo); siamo sicuri che sarà anche in grado di indicarci un link o un sito dove scaricare una foto più pertinente e così potrà dare una mano a questo blog che ha molto bisogno di collaborazioni attive, oltre che di semplici lettori 🙂

    buon ferragosto
    blogdialdorossi

  3. chiarimento 1-erano bombe che erogavano di piu ed altre di meno. 
                      2-la responsabilità è dell'empreza incaricata di realizzare i mantenimenti e messa a punto di questi. 
                       Dovrebbero imprigionare i giornalisti che non dicono la verità o solo a metà.

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