Udine: Pasqua di cultura musei aperti per turisti e udinesi

Cielo sereno e temperature miti, leggermente al di sopra della media del periodo, continueranno fino a sabato. Più in là i previsori del centro meteo dell'Osmer Arpa non si spingono. Non si può infatti ancora azzardare se la depressione che da domenica interesserà la Spagna si spingerà fino in Italia e con quale intensità. Bisognerà perciò aspettare ancora un paio di giorni per poter essere certi che le grigliate e le scampagnate in programma a Pasquetta non saranno guastate dalla pioggia.  A Udine La Pasqua potrebbe essere all'insegna della cultura
 
di Paola Lenarduzzi Pasqua nel nome della cultura. Per chi decide di restare a Udine e trascorrere la festività in maniera alternativa, ma anche per chi la nostra città verrà a visitarla, c'è l'opzione musei aperti. Sia domenica che il lunedì di Pasquetta tutte le sedi cittadine saranno a disposizione. L'opportunità è stata fortemente voluta dal direttore dei Musei civici, Marco Biscione, che ne ha dato comunicazione all'assessore competente, Reitani. «In tutta Italia i musei sono aperti la domenica di Pasqua e il lunedì dell'Angelo – dice Biscione -. Si tratta di giornate di afflusso turistico nelle città ed è giusto offrire questa opportunità in più a chi si troverà a Udine». Lo scorso anno (il direttore Biscione non aveva ancora preso servizio) i musei cittadini erano rimasti chiusi e la cosa aveva scatenato non poche polemiche da parte dell'opposizione consigliare che accusava palazzo D'Aronco di non impegnarsi per attirare turisti in città. Stavolta, non ci sarà che l'imbarazzo della scelta. Chi vuole salire in Castello troverà visitabile la rassegna "Il Risorgimento: celebrazione e memoria nelle medaglie delle collezioni numismatiche (1848-1870). La storia d'Italia attraverso i soldatini". L'orario è dalle 10.30 alle 17. Ingresso con il biglietto d'accesso al Castello. Alla Gamud, stesso orario, ingresso a pagamento, c'è l'"Omaggio a Felice Carena. La donazione Michelazzi". L'occasione è ottima per godersi il grande Ippolito Nievo al Museo etnografico di via Grazzano. "Io nacqui veneziano… e morrò per la grazia di Dio italiano" raccoglie gli scritti autobiografici dello scrittore patriota. Ingresso libero alla mostra (ore 10.30-17), a pagamento per la visita delle collezioni permanenti di palazzo Giacomelli. Alle Gallerie del Progetto di Palazzo Valvason Morpurgo "Ricostruire Wittgenstein", dalle 10.30 alle 19. L'ingresso è libero, come pure alla Galleria fotografica Tina Modotti, dove sarà reso omaggio a Emilio Salgari con "La tigre è ancora viva" (pure fino alle 19). Il museo diocesano con le gallerie del Tiepolo aprirà eccezionalmente i battenti il giorno di Pasquetta con il consueto orario 10-12 e 15.30-18.30. Lo stesso museo di piazza Patriarcato darà poi appuntamento a venerdì 29 aprile per le nuove attività educative che coinvolgono adulti e bambini con la visita guidata delle 16.30 alla scoperta della figura di San Giuseppe e con un momento creativo finale incentrato sugli antichi mestieri