di Eleonora Lusa
Liceo linguistico Percoto
Piloti per un giorno, sogno irrealizzabile? Non per alcuni dei 319 ragazzi che hanno partecipato al corso di cultura aeronautica svoltosi presso l’Istituto Malignani di Udine. Dal 9 al 13 novembre gli studenti delle scuole udinesi hanno avuto la possibilità di conoscere le parti di un aereo , le loro funzioni, gli strumenti di bordo, le manovre e le forze che permettono all’aeromotore di alzarsi in volo e hanno concluso il percorso di apprendimento con un test.
Tutto questo non si è limitato alla sola teoria: i partecipanti al corso, infatti, si sono recati all’aeroporto militare di Rivolto per toccare con mano i velivoli, provare il simulatore e porre domande agli ufficiali.<
In quest’occasione le Frecce tricolori non erano presenti, ma la sorpresa e l’emozioni delle acrobazie aeree non sono certo mancate. Abbiamo avuto l’onore di tenere gli sguardi fissi al cielo sugli aerei della scuola aeronautica di Lecco.
Quest’esperienza a dir poco irripetibile è stata coronata da un evento davvero unico ed eccezionale: alcuni dei 100 ragazzi che hanno ottenuto il punteggio maggiore nel test sono stati copiloti di un vero e proprio aereo militare.
Per alcuni è stato un momento di paura, per altri un’emozione irripetibile.
In 30 hanno avuto l’onore di sedere al posto di copilota e di sorvolare Udine su un Siai 108.
Il maltempo ha impedito di volare per 3 dei 4 giorni previsti. «Questa nebbia proprio non ci voleva» ha commentato il tenente Federico Foni che ha affermato che i ragazzi hanno gestito il volo per l’intero tragitto. Ha raccontato anche che, grazie a questi corsi, è stato possibile scoprire un futuro pilota delle Frecce tricolori a Genova, città di marinai.
È stata un’esperienza indimenticabile per i frequentatori del corso, ma anche per i relatori, che sono rimasti soddisfatti dall’entusiasmo e l’amicizia dimostrati dai giovani udinesi.