Udinese: Pepe va alla Juve per 12 milioni

di MASSIMO MEROI

Tutto in 24 ore . Dopo Gaetano D’Agostino anche Simone Pepe lascia l’Udinese. Se il regista ha preso la strada di Firenze, il jolly d’attacco, come si diceva già da una settimana, ha preso la strada per  Torino, destinazione Juventus. Ieri mattina, negli ufficili della società piemontese in corso Galileo Ferraris sono arrivati da Udine il direttore Franco Collavino e il direttore sportivo Fabrizio Larini che dunque, ancor prima della presentazione in programma lunedì, è già aoperativo. Ad accoglierli il presidente juventino Andrea Agnelli e l’avvocato Briamonte.
Non ci è voluto molto per trovare l’accordo sulla base di 12 milioni. Nell’affare non è stata inserita alcuna contropartita tecnica. Adesso all’appello manca solo la firma del giocatore che arriverà probabilmente tra domani e lunedì quando gli azzurri impegnati nel Mondiale godranno di due giorni di riposo prima della partenza per il Sudafrica. Per Pepe è pronto un contratto di quattro anni a 1.4 milioni a stagione, quasi il doppio di quanto percepiva a Udine. Il jolly romano, quindi, lascia il Friuli al termine di tre stagioni nelle quali ha raccolto 98 presenze e 14 gol, di cui 7 nell’ultimo campionato. A Torino Pepe ritroverà Del Neri, il tecnico che nel 2005 lo fece esordire in serie A con la maglia del Palermo.<br />Udinese e Juventus si sono prese una pausa di riflessione per stabilire il futuro di Antonio Candreva e Marco Motta. Sul primo la Juve ha un diritto di riscatto per la metà già fissato a gennaio a 7 milioni di euro da esercitare entro il 26 giugno, il secondo e a metà tra Udinese e Roma e il club giallorosso non sembra orientato a riscattarlo. Il terzino viene valutato dai Pozzo 7 milioni. In totale, quindi, compresa la comproprietà di Candreva farebbero 14 che potrebbero essere “limati” dall’inserimento nella trattativa di qualche contropartita tecnica. I nomi sono i soliti: innanzitutto l’esterno sinistro De Ceglie, il trequartista Giovinco e l’esterno d’attacco Lanzafame, il centrocampista Ekdal e il bomber della Primavera juventina Immobile.
Per quanto riguarda il centrocampista Tiberio Guarente il Siviglia rimane in pole position, ma con il cambio di società a Bergamo tutto potrebbe ripartire da zero. Intanto non è un mistero che Di Carlo, nuovo tecnico della Sampdoria abbia chiesto di portargli a Genova Giampiero Pinzi. Da Napoli un’altra voce che vuole Zapata partenopeo in cambio di Denis e la metà di Cigarini.