Villa Manin: nel 2010 Munch e Basaldella

A Villa Manin continua la politica della «geografia dell’Europa» e della valorizzazione dei grandi artisti friulani. L’assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, il commissario dell’Azienda Villa Manin, Enzo Cainero, e Marco Goldin, curatore degli eventi espositivi, hanno presentato a Udine le grandi mostre che verranno organizzate nel 2010 nella residenza dogale.

 Si parte il 27 marzo con quella dedicata ai tre fratelli Basaldella: Mirko, Afro e Dino, pensata con una suddivisione per periodi. 150 le opere in mostra fino al 29 agosto.
 
Il 25 settembre si aprirà l’esposizione «Munch e lo spirito del nord», con 120 quadri di autori scandinavi. «Si tratta della prima mostra del genere in Italia», proprio perché colloca l’artista nel contesto della pittura scandinava del secondo Ottocento.
 
Accanto ai grandi eventi il commissario della Villa, Cainero, ha affermato che per il 2010 sono state confermate pressochè tutte le iniziative collaterali. Cainero e Molinaro hanno parlato di un grande rilancio della Villa che però rimane penalizzata dalla logistica e da poche iniziative del territorio.
 
La mostra su «L’Età di Courbet e Monet» ha visto finora, comunque, 50.000 spettatori, ma «a Udine sarebbero stati almeno 250.000» ha concluso Cainero.