Arta Terme: Il coro Giuseppe Peresson presenta il suo nuovo CD

 

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Il coro Giuseppe Peresson di Arta Terme, diretto dal m° Arnaldo De Colle, sabato 17 maggio2014 presenterà il suo nuovo CD “Percorsi di Vita Cantata – Testimonianza di approfondimento e condivisione del disegno poetico e musicale”. La manifestazione si terrà nel salone delle feste di Palazzo Savoia, ad Arta Terme, con inizio alle ore 20.45 e rappresenta di fatto l’inizio delle celebrazioni per il 50ennale di attività del gruppo corale, fondato nel 1964.

Il CD è stato suddiviso in tre comparti: “Il Coro oggi”, “Il Coro in Europa” e “Il Coro non dimentica” e risulta corredato da un booklet che, attraverso testi poetici ed immagini fotografiche, contribuisce a vivacizzare e ad esprimere le tematiche ed i contenuti più profondi dei ventiquattro brani racchiusi, alcuni dei quali accompagnati all’organo dal m° Giuliano Banelli. I testi poetici, attribuiti a Enzo Driussi, Maria Di Gleria Sivilotti, Marco Marra, Arnaldo De Colle, Karol Wojtyla, Bepo Ponte, Ferdinando Somma ed altri ancora, verranno in parte ripresi e declamati dall’attrice Chiara Donada. La serata si intercalerà tra ascolto da CD di alcuni dei brani registrati con simultanea proiezione di alcune delle immagini selezionate ed esibizioni dal vivo del coro Peresson che, per l’occasione, vestirà il tradizionale costume carnico. Ci saranno poi gli interventi del direttore del coro e del prof. Davide Giovanni Leonardi che esporrà la sua analisi musicologica dei brani prescelti e racchiusi nel CD, lasciando poi lo spazio anche ad eventuali interventi degli autori dei testi e delle autorità del mondo corale presenti. Il CD del coro Peresson è stato inciso da Rainbow Classical, etichetta MARIGOLD, con la regia di Paolo Spadetto, nel periodo maggio – dicembre 2013. Accanto ai testi originali, i commenti e le descrizioni dei brani sono stati riprodotti in lingua italiana ed inglese. In definitiva, il CD del coro Peresson rappresenta un percorso di vita cantata significativo, che racchiude 50 anni di storia corale in Carnia, spesso a contatto con le realtà nazionali ed internazionali emergenti, soprattutto nel settore della musica popolare, dove il continuo confronto con espressioni e culture diverse ha determinato un irrinunciabile arricchimento personale e un accrescimento della consapevolezza della propria identità.