Friuli: Ciriani sugli elettrodotti, un preciso impegno di questa Amministrazione regionale

L’elettrodotto non è un tema in discussione, è un preciso impegno di questa Amministrazione regionale. Lo ha ribadito oggi il vicepresidente della Giunta regionale Luca Ciriani: “Ho convocato per lunedì – ha detto Ciriani – un incontro con i sindaci dei Comuni interessati dal passaggio dell’infrastruttura, con l’obiettivo di analizzare ancora una volta i punti sui quali andare a trattare.”
“Eliminare i rischi e minimizzare l’impatto sul territorio sono impegni precisi che abbiamo preso e che porteremo a termine, a tutela delle popolazioni locali. Rimane il fatto che, compenetrando gli interessi e aprendo al dialogo, l’infrastruttura si deve realizzare, sia per tutelare la produttività regionale, sia per garantire efficienza, sia per modernizzare la rete di elettrodotti”. L’incontro con i sindaci servirà a definire ulteriormente i dettagli di un sistema coordinato di azione tra l’amministrazione regionale e le istituzioni locali per garantire tutela e gestione coesa dell’iter. 
“Sul fronte delle tempistiche – ha detto Ciriani – l’Amministrazione regionale sta dando corso all’iter come previsto dalle normative, ma è importante sottolineare che un ruolo centrale nell’iter autorizzativo è rivestito dal Governo”. Il vicepresidente intende anche convocare, a seguire, un incontro con i rappresentanti dei lavoratori e di tutte le rappresentanze di categoria che hanno fatto richiesta di essere consultate. “Il tema della realizzazione di questo elettrodotto – ha detto il vicepresidente – si interseca con il tema della presenza di industrie competitive in regione: a questo proposito, l’amministrazione regionale intende tenere conto di tutti gli aspetti, e ritiene necessario che anche i sindacati chiariscano la propria posizione. I sindacati devono adottare un atteggiamento coerente e responsabile: non da un lato esprimere dissenso sulla base di temi ambientali, e dall’altro invocare sostegno e misure affinché le aziende non delocalizzino. La posizione deve essere chiara”, ha rimarcato Ciriani.