Friuli: mai tanta pioggia come a novembre 2010 (si sin inacuarz)

di PAOLO DECLEVA

È piovuto molto in questo novembre 2010 e, soprattutto il cielo è rimasto coperto per giorni e giorni. Sicché molti pensano che sia stato un novembre di quelli da ricordare. Invece non è così. «Non è stato un mese da record» assicura Marcellino Salvador, meteorologo dell’Osmer Arpa del Friuli Venezia Giulia.

«Quest’anno a novembre – dice Salvador – sono caduti 900 millimetri di pioggia a Piancavallo, 630 a Bordano, 600 a Uccea, 524 a Tolmezzo, 370 a Gorizia, 323 a Pordenone, 260 a Udine, 183 a Trieste. Sono valori notevoli in quanto superiori dal 50 al 100% alla media, ma non da record» <br />
«L’impressione di un novembre particolarmente piovoso, nasce forse dal fatto che ci sono stati 15 giorni di pioggia e che le giornate di cielo coperto sono state molto numerose. Ma – sottolinea Salvador – la quantità di pioggia caduta non è stata poi tantissima».
«Per esempio – continua Salvador -, nel 1951, anno dell’alluvione del Polesine, in novembre a Uccea – la località più piovosa d’Europa (nell’anno 1960 caddero 6.100 millimetri di pioggia) – sono caduti 1.900 millimetri di pioggia contro i 600 di quest’anno. Prendiamo Udine, dove la media novembrina è di 150-160 millimetri: l’anno scorso in novembre ci fu più copertura del cielo ma meno pioggia, ma non c’è confronto tra i 260 millimetri di quest’anno e i 400 del 2000. Non parliamo poi delle Prealpi. Nel novembre 2002, anno dell’alluvione a Pordenone, a Tramonti si registrarono 1.500 millimetri, nel novembre 2000 oltre mille. Da ricordare anche il novembre 1966, anno della seconda alluvione di Latisana».
«Il mese più piovoso in FriuliVg – ricorda Salvador – fu il settembre 1965, anno della prima alluvione di Latisana, quando nei primi due giorni caddero 1.200 millimetri di pioggia nelle Prealpi carniche e giulie e circa 500 a Udine. Da ricordare nel capoluogo friulano anche i 540 millimetri nell’ottobre 1998 (di cui 370 tra il 5 e il 7 del mese) o i 500 millimetri caduti in un solo giorno nell’autunno 1896».
Insomma non occorre neppure scavare tanto nelle statistiche per trovare anni in cui in novembre o nell’intera stagione autunnale è piovuto di più in quella che peraltro è la regione più piovosa d’Europa.
E propabilmente in quanto a piovosità non entrerà nel poco invidiabile Guiness dei primati neppure questo dicembre.
«Domani (oggi per chi legge) – avverte Salvador – arriverà dal Nord Europa un vento freddo che prenderà il posto di quelli caldi e umidi mediterranei e a partire da mezzogiorno spazzerà le nubi e farà diminuire le temperature, anche se probabilmente non si arriverà allo zero. Quindi per almeno quattro-cinque giorni non pioverà. Poi si vedrà: allo stato attuale non si possono fare previsioni attendibili per un periodo superiore alla settimana».
I venti freddi e forti provenienti dal Nord, che investiranno prima tutto il Settentrione e quindi il resto d’Italia, hanno provocato un allarme maltempo da parte della Protezione civile nazionale, che teme soprattutto mareggiate lungo le coste e pericoli in mare aperto.