Friuli: Prosecco Friulano, Friulgiuliano, Trevigiano e Francia Corta

di CLAUDIO FABBRO

Che relazione c’è tra il Prosecco di Conegliano – Valdobbiadene e l’abitato di Prosecco (Trieste)? Secondo il prof. Fulvio Colombo «al di fuori della provincia di Trieste, non ci sono altre località denominate Prosecco, che è un toponimo sloveno e quindi è, per il Veneto, un termine di importazione. Infatti, è la forma slovena dell’antico toponimo slavo “proseku” (“zona disboscata”)». Questo toponimo è stato attestato fin dal 1289 nella forma Prosech o Prosechum, ma anche in quella moderna di Prosecco. Nel 1525, a Trieste, il binomio Pucino-Prosecco diventa ufficiale ed entra nella documentazione pubblica. Pier Andrea Mattioli, medico senese del 1544, lo identifica con il Pucino di Plinio e con il vino che si produceva non lontano dal Timavo e attribuisce al Pucino proprietà terapeutiche. Per quanto riguarda, invece, il Prosecco trevigiano  in una prima citazione del 1772, appare confuso tra le altre varietà presenti nell’area. Lo storico Stefano Cosma scrive che «i produttori di Conegliano – Valdobbiadene non hanno mai fatto mistero che i vitigni sarebbero arrivati nel Trevigiano verso la metà del ’700. Oggi, quei vitigni tornano a legarsi alla terra d’origine, per tutelare il Prosecco dalle contraffazioni e dagli abusi sul mercato internazionale». Dal Prosecco al Franciacorta. C’è una zona, vicino a Brescia, che da molti anni sta facendo parlare di sé nel mondo per le sue pregiate bollicine, che prendono il nome di Franciacorta, che vanta radici antichissime. Oggi appartengono al ristretto gruppo dei vini d’eccellenza del mondo; un notevole successo ottenuto con caparbietà e serietà in un tempo relativamente breve, poco meno di 40 anni. La strada percorsa dai produttori della Franciacorta è un brillante esempio di serietà e passione condivisa per l’ottenimento della qualità dei vini. Può l’esperienza Franciacorta essere mutuata dal Fvg per caratterizzare un Prosecco “friulgiuliano” quale prodotto di nicchia in un grande e frizzante mare? Parliamone. Questo il succo di un convegno (che riprende i contenuti del precedente di un anno fa) che si terrà sabato 8 ottobre, a partire dalle 10, nei Vivai di Rauscedo, con relatori di riconosciuta fama nel settore scientifico e del marketing