Manzano: le produzioni die “Vini ecofriendly” di Giorgio Colutta

Da diversi anni il mondo dell’agroalimentare è in prima linea per salvaguardare il pianeta e chi vi abita. I paladini del “biologico” e del “biodinamico” sono in testa a questo movimento che sta rivoluzionando il modo di concepire la produzione e anche il consumo. A loro fianco ci sono i così chiamati “produttori a chilometri zero”. Verdure e carni prodotte in loco per il mercato domestico che abbattono spostamenti di merci e bestiame riducendo così costi e inquinamento
Nel modo del vino regionale la sensibilità verso l’ambiente è altissima. La prova ne è che, sempre più, i vignaioli evitano, o limitano al massimo, trattamenti con prodotti di sintesi, pesticidi eccetera. Sempre più si producono vini naturali, puliti. Il tutto a vantaggio della salute del consumatore e della natura. Abbiamo accolto con enorme piacere l’uscita in commercio della linea Vini Ecofriendly di Giorgio Colutta che sposa questa filosofia, anzi va oltre. In azienda si raccolgono le acque piovane, si adoperano prodotti ecocompatibili, si utilizzano l’energia fotovoltaica e i residui di potatura per riscaldarsi. Perfino le bottiglie sono più leggere per ridurre i costi dei trasporti. I sugheri, la carta delle etichette e i cartoni da imballo sono materiali riciclati.<br />Assaggiamo quindi questo Friulano che Giorgio, vignaiolo eclettico e competente dei Colli orientali, ha realizzato nel rispetto della natura, del consumatore e del vino. È giallo paglierino solcato da leggeri riflessi verdi di gioventù. L’olfatto è floreale e fruttato, dapprima semplice per poi offrire un bouquet particolarmente articolato e complesso. È armonico, fresco, ha sentore di mandorla con un sottofondo di glicine, di rosa, di burro. In bocca è agile, morbido e saporoso. Il retrogusto è caratterizzato da note vegetali, leggermente amarognole, tipicamente varietali.
Giorgio Colutta. Manzano (Ud); via Orsaria, 32; telefono e fax 0432.740315; [email protected]; www.colutta.it.