Tarvisio: nella Piana dell’Angelo un “parco della neve” da 1,5 milioni di euro

di Alessandro Cesare

Era uno dei servizi che ancora mancavano a Tarvisio. Dalla prossima stagione sciistica però, il comprensorio si arricchirà di un Parco giochi sulla neve. Promotur infatti ha già previsto di investire sulla piana dell’Angelo, a Camporosso, 1,5 milioni di euro. A spiegare nei dettagli l’operazione è il presidente di Promotur, Stefano Mazzolini, che, insieme a maestri di sci, albergatori, Comune e Cosetur ha definito il progetto. «Quest’anno abbiamo speso 2 milioni di euro per l’ampliamento del demanio sciabile a ridosso del monte Priesnig, nella zona dei campi scuola “Duca d’Aosta”. Sono state realizzate due nuove varianti all’Angelo, con una pendenza inferiore al 20%, un ulteriore tracciato al fianco dell’attuale skilift dei campi “Duca d’Aosta” e due tapis roulant “vai e vieni” dalla zona dei campi scuola verso il monte Lussari, pensati per bambini e principianti. Per la prossima stagione – aggiunge – chiuderemo il cerchio con un campo giochi per i ragazzini dai 2 ai 15 anni, costituito da attrezzature per imparare a sciare, da una slittovia, da scivoli e gommoni, da percorsi per scoprire gli animali del territorio e da un piccolo trampolino di salto con gli sci». L’esempio a cui Promotur si ispirerà sarà quello di Nevelandia a Sappada, oltre ad una serie di strutture similari già realizzate nella vicina Carinzia. «Un Parco neve a Tarvisio – prosegue Mazzolini – che potrà essere utilizzato l’inverno ma anche durante l’estate, grazie al fatto che sarà pensato non soltanto come luogo di divertimento sugli sci, ma come vero e proprio centro didattico per scoprire alcune delle peculiarità del nostro territorio nelle lingue dei tre confini. Un servizio che mancava a Tarvisio – continua il presidente di Promotur – che ci potrà venire molto utile specialmente per consolidare la presenza di famiglie. Ipotizzando un altro inverno difficile come quello attuale per la disponibilità di neve, l’apertura di un Parco neve potrà garantire presenze anche nei periodi più difficili». Mazzolini ha quindi voluto ringraziare i proprietari dei terreni di quella porzione di piana dell’Angelo dove sarà realizzato il Parco, per aver accettato accordi bonari. «La scelta di realizzare il Parco sulla piana, condivisa con gli operatori,– conclude Mazzolini – è motivata dal fatto che quarant’anni fa, proprio in questo luogo, sorgevano i primi impianti dedicati ai bambini».