E’ stata presentata a Udine la decima edizione di “Ein Prosit”, la rassegna dedicata ai vini da vitigno autoctono italiani e internazionali in programma a Tarvisio e Malborghetto dal 27 novembre al primo dicembre. Oltre 160 aziende, provenienti dal Friuli Venezia Giulia, dal Nord Italia, dall’Austria, dalla Slovenia, dalla Croazia e dalla Germania, con le “mostre assaggio” metteranno in vetrina i propri prodotti, allietando i palati degli ospiti del cinquecentesco palazzo Veneziano di Malborghetto. Molto ricco, come di consueto, il programma della manifestazione, che avrà negli “itinerari del gusto” uno dei momenti più attesi. A preparare menù ad hoc per “Ein Prosit” infatti, saranno gli chef di locali e ristoranti di alto livello, come “I Tigli” di San Bonifacio, il Trussardi alla Scala di Milano, il Laite di Sappada, l’Enoteca Pinchiorri di Firenze, la Taverna del Capitano di Nerano e l’Antica Trattoria Boschetti di Tricesimo.Alla presentazione hanno partecipato il vicepresidente della giunta regionale Luca Ciriani, l’assessore provinciale Daniele Macorig, il presidente del Consorzio Gabriele Massarutto, il direttore Claudio Tognoni, il rappresentante di Friuladria Giovanni Lessio e Maria Giovanna Elmi. «Abbiamo bisogno – ha affermato Ciriani – di investire non soltanto nelle piste da sci, ma nella creazione di occasioni di svago per il dopo sci. “Ein Prosit” a questo proposito, rappresenta un’ottima occasione per rendere la stagione invernale più lunga e più ricca. Senza dimenticare – ha aggiunto l’assessore regionale – che grazie a questa kermesse riusciamo a promuovere e valorizzare i prodotti dell’enogastronomia tipica del Friuli Venezia Giulia». Se, in regione, spunti enogastronomici non mancano mai, una bella proposta viene dall’Accademia del pane che proporrà pani e dolci in occasione di “Ein Prosit in Tarvis”, l’evento enogastronomico del Fvg dedicato ai vini da vitigno autoctono italiani e internazionali. Pane e vino, un abbinamento antico.<
L’Accademia del pane in Fvg conta oltre una ventina di panificatori che, seguiti i corsi nati per riqualificare questa alta forma d’artigianato, proporranno in diversi momenti della manifestazione che si terrà dal 27 novembre al 1º dicembre, prodotti da forno freschi, sani e artigianali, sia salati (il fragrante pane “petra” fatto con lievito madre) sia dolci (anche il panettone artigianale) tutti senza conservanti, fatti solo con materie prime selezionate: farina di qualità, burro di tradizione (quello ricavato dalla panna di affioramento, la parte più nobile del latte), uova fresche di galline ruspanti, zucchero, lievito madre, bacche di vaniglia… e per i biscotti, oltre a quelli tradizionali di Carnia che prevedono la farina di mais, anche quelli arricchiti di mandorle e pistacchi siciliani di prima scelta.
Per “Ein Prosit” una quindicina di panificatori che aderiscono al progetto dell’Accademia produrranno una linea di biscotteria e croissant che verrà presentata in scatole marchiate con il simbolo dell’“Accademia del Pane” in uno stand di palazzo Veneziano a Malborghetto. La presentazione e la degustazione si terrà sabato 29 e proseguirà domenica 30 novembre.