Udine: “L’arte della sconfitta” il nuovo libro di Bruno Tellia

Sarà il salone del Consiglio della Provincia di Udine, in piazza Patriarcato ad ospitare Martedì 11 novembre, alle ore 17 la presentazione del libro di Bruno Tellia, sociologo dell’Università di Udine, ed edito da Ribis, “L’arte della sconfitta” che come sottotitolo riporta la frase più che esplicativa: “Come Illy perse le elezioni che doveva vincere”. L’autore parte dalla campagna elettorale che aveva preceduto le elezioni dello scorso aprile per registrarne l’assoluta atipicità.

Mai, infatti, in un sistema democratico si era verificato che tutti i soggetti sociali, tutta la stampa (con rarissime eccezioni), tutta la classe dirigente avesse sostenuto un solo candidato. La sconfitta di Illy fu quindi un evento del tutto inaspettato e, come tale, causa di non pochi problemi per le persone e per le organizzazioni  che si erano così maldestramente esposte. Per i partiti del centro sinistra, e per il Partito democratico in particolare, si trattò di un colpo formidabile. Dopo lo stordimento iniziale, tutti cercarono di auto assolversi imputando l’esito del voto regionale all’abbinamento con le elezioni nazionali. L’ipotesi sostenuta dall’autore, invece, è che la sconfitta si poteva prevedere, poiché è il risultato della progressiva separazione dalla gente del governatore e di quanti lo circondavano. Le manifestazioni più evidenti di ciò erano l’impostazione in chiave di propaganda della comunicazione e la formazione e lo sviluppo di un “pensiero di gruppo” che isolava il governo della regione e l’intera classe dirigente in un mondo chiuso su sé stesso ed autoreferenziale. Per suffragare tale ipotesi, l’autore riproduce nel libro una serie di commenti pubblicati durante i cinque anni della presidenza Illy e che puntualmente indicavano, inutilmente, gli errori di comunicazione e di gestione, evidenziandone le possibili conseguenze negative sul piano elettorale. <br />
Il libro è uscito alla fine di luglio. Ha dato fastidio (come noto, all’autore è stata troncata la collaborazione con il Messaggero Veneto) e, a quanto pare, continua ancora a dare fastidio, come conferma la vicenda di questa presentazione. Il motivo per cui avviene oltre tre mesi dopo la pubblicazione è dovuta al fatto che il direttore della Biblioteca civica di Udine aveva proposto all’autore di presentarlo nell’ambito  degli “Incontri con l’Autore” organizzati dalla Biblioteca Civica stessa, proposta ovviamente accolta con grande piacere anche se, per il calendario già fissato, doveva scivolare al 12 novembre. Martedì 21 ottobre, il direttore della biblioteca civica comunicava, con molto rammarico, che la presentazione nella sala Aiace del municipio di Udine non poteva avvenire per la contrarietà dell’assessore comunale alla cultura, il prof. Reitani, docente all’Università di Udine e direttore del Centro interdipartimentale per la risoluzione dei conflitti “Irene”.
  Grazie alla disponibilità dell’Associazione “Costruiamo il futuro”  e alla concessione della sala da parte della Provincia di Udine, finalmente il libro potrà essere presentato e fornire lo spunto per un dibattito politico e culturale forse utile per tutta la regione.