Zow di Pordenone: premiati due architetti udinesi

TAVOLO WOODCon il progetto KxAll (che sta per Cucina per tutti) due architetti udinesi, i trentasettenni Marco Baldanello e Roberto Guggino, hanno vinto il concorso internazionale di design “Progetti per il mobile 2008” . La premiazione si è svolta mercoledì 15 ottobre nell’ambito dello Zow di Pordenone, la fiera dedicata a componenti e accessori per l’industria del mobile.
Il concorso, organizzato da una casa editrice del settore, la Habitat, richiedeva la progettazione di un mobile multifunzionale per l’ambiente cucina, monoblocco o a forma di penisola. Un mobile in grado di offrire soluzioni innovative dal punto di vista tecnologico, della flessibilità e della movimentazione. La giuria ha ritenuto che il progetto firmato da Baldanello e da Guggino abbia soddisfatto ampiamente tutti i criteri proposti e ha espresso un ottimo giudizio anche per la rappresentazione grafica.<br />
Il progetto KxAll, come spiegano i due architetti, prevede la realizzazione di un monoblocco costituito da tutti gli elettrodomestici necessari in una cucina, disposti orizzontalmente su un unico piano. Si trovano dunque il congelatore, il frigo e il microonde. Ci sono poi la cappa di aspirazione e il microonde che lasciano libero il piano di cottura a induzione elettromagnetica, il tritarifiuti, sul cui coperchio è integrato un touch screen per il controllo di tutto l’ambiente ed infine la lavastoviglie. Vi è spazio anche per contenitori estraibili e pensili integrati nella struttura che scendono con facilità sul piano, elettricamente o manualmente. Il piano di lavoro è lavabile grazie a un rubinetto posto sulla sinistra e diventa vero e proprio lavello a tre vasche negli ultimi 70 centimetri. Il lavello, unitamente agli altri elettrodomestici, ha una “escursione” in altezza di 30 centimetri. L’ingombro totale di questo mobile è di 270 centimetri per 95: in questo modo si può inserire in qualsiasi spazio, senza rinunciare a nulla, in quanto gli elettrodomestici e i contenitori sono di pari capienza a quelli normalmente utilizzati.
Il progetto, realizzato appositamente per questo concorso, non è ancora stato realizzato, ma è stato studiato nei minimi particolari, adattando gran parte delle tecnologie esistenti. Il piano è in un materiale rigenerato chiamato “Corian”. Il rivestimento della struttura può essere fatto in materiali diversi e, di certo, caratterizzerà fortemente l’estetica dell’intera cucina e la renderà dunque adattabile a diversi contesti. La struttura portante pensata dai progettisti è costituita da profili in acciaio alti due metri e fissati al muro. In questi profili sono inseriti quattro elementi a “T” che serviranno a sostenere il piano e gli altri elettrodomestici. Nei suo venti centimetri di profondità, la struttura integra tutti gli impianti idraulici ed elettrici e anche i motori che consentono di alzare i meccanismi della cappa forno e di variare l’altezza del piano di lavoro. Nella parte alta sono inseriti, inoltre, mobili contenitori che, grazie a un sistema di leve, scendono agevolmente fino al piano di lavoro.