di Alessandro Cesare
Ha rischiato di saltare il progetto Idago, l’Interreg “Italia-Slovenia” finalizzato al potenziamento del turismo ciclabile a cavallo dei due confini e per il quale il Comune di Tarvisio riceverà 1,2 milioni di euro. Il Tar del Fvg infatti ha accolto le ragioni addotte in giudizio dal Comune di Tarvisio (rappresentato dall’avvocato Teresa Billiani) non concedendo la sospensiva allo stanziamento dei contributi, come richiesto da Unindustria Rovigo. L’associazione degli industriali della provincia di Rovigo aveva presentato un ricorso al Tar contro la Regione Fvg e contro altri soggetti pubblici dopo la pubblicazione della graduatoria del bando Interreg, contestando le modalità di selezione delle proposte progettuali e chiedendo, di conseguenza, l’annullamento della graduatoria. Un’eventualità che avrebbe creato grossi problemi al Comune di Tarvisio, vanificando la complessa attività amministrativa già avviata per dare concretezza al progetto, con il rischio di non vedere realizzate le opere previste nell’ambito di Idago. Senza tralasciare il fatto che potevano rovinarsi i rapporti di buon vicinato con la Slovenia, ed in particolare con la comunità di Jesenice, partner in questo Interreg. L’amministrazione comunale infatti, sulla base di un contratto di finanziamento appositamente stipulato con la Regione, aveva già avviato le procedure per dare avvio ai lavori nell’area del Centro visite di Fusine. Il progetto contribuirà a migliorare l’attrattiva di alcune aree confinanti, potenziando la fruibilità della ciclovia “Alpe Adria” e realizzando due punti informativi a favore della popolazione locale e dei turisti. Sul percorso della pista ciclabile saranno create dieci postazioni di “bike-sharing”, ovvero punti di sosta in cui poter prendere o riconsegnare le biciclette, collegate tra loro da piccoli bus-navetta che porteranno i ciclisti, ma anche tutti i turisti che vorranno approfittare del servizio, lungo il percorso Tarvisio-Jesenice. Il Centro visite inoltre, sarà parzialmente trasformato in funzione dei fruitori della ciclabile, con camere da letto, un’officina attrezzata e una zona lavanderia. «Si tratta di un importante risultato – commentano dal Comune di Tarvisio – considerato il cospicuo finanziamento concesso e la natura del progetto, soprattutto in termini di sviluppo turistico». Il Comune sta puntando molto sul turismo ciclabile e domani è in programma una pedalata “Senza confini” tra Tarvisio a Villaco, con partenza prevista alle 9 dalla piazza.