Trieste: nuova Guida ai vini italiani 2011 di Slow Food con 139 aziende del Friuli

Non solo il vino ma anche la storia, i vitigni, i metodi di coltivazione di 139 aziende del Friuli Venezia Giulia sono raccontati nella nuova Guida ai vini italiani 2011, edita da Slow Food. Presentata ieri alla Camera di Commercio di Trieste in anteprima regionale, alla presenza di una quarantina di produttori, la Guida suddivide il Friuli Venezia Giulia in quattro zone: Terre di pianura, Colline orientali, Collio e Isonzo e Carso  Un viaggio del gusto per cultori o semplici curiosi, originale perche', per la prima volta, si sviluppa ''non solo attraverso la bonta' dei vini – ha affermato Daniele Buttignol, segretario nazionale di Slow Food – ma soprattutto attraverso la storia di chi li produce, la terra d'origine, le tecniche di coltivazione e produzione''. Un itinerario che, ed e' una novita', non assegna punteggi ai vini, ma simboli che identificano caratteristiche in particolare sintonia con Slow Food. Le cantine italiane – su 2.100 visitate, ne sono state recensite 1.850 – sono state osservate sotto il profilo organolettico, della sensibilita' ambientale e del rapporto tra la qualita' e il prezzo. Entro Natale verranno rese disponibili le applicazioni per consultare la Guida su smartphone e iphone.